Vigili del fuoco, 120 assunzioni per garantire la sicurezza del Fvg

Almeno 120 unità  da assumere per garantire l’operatività  sul territorio, oltre a ulteriori interventi per l’ammodernamento del parco macchine e alla realizzazione di tre nuove sedi distaccate a Lignano, Grado e Sacile. Questi, secondo i vertici regionali della Funzione Pubblica Cgil, gli interventi prioritari per garantire la piena operatività  dei Vigili del fuoco in Friuli Venezia Giulia e un’adeguata sicurezza del territorio, recuperando anni di mancato recupero del turnover e gli effetti del depauperamento di mezzi e risorse con cui hanno dovuto fare i conti anche le sedi della nostra regione.
OBIETTIVO 40.000. A fare il punto della situazione, con la segreteria generale Fp-Cgil Fvg Mafalda Ferletti, il coordinamento regionale vigili del fuoco della categoria, rispettivamente con Cesare Palmucci e Renato Chittaro, e il coordinatore nazionale Mauro Giulianella, secondo il quale «le 1.500 assunzioni annunciate dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, e che ci aspettiamo vengano effettuate entro il 2018, rappresentano solo il primo passo per portare la dotazione organica del Corpo dalle attuali 32.700 unità  alle 40.000 necessarie a livello nazionale». Tra le misure sollecitate dalla Cgil anche un innalzamento degli stipendi, in particolare per vigili, capisquadra e capireparto, per portare progressivamente il salario mensile d’ingresso dagli attuali 1.400 euro a un valore di 1.800, corrispondente alla media europea, un incremento dei fondi destinati al rinnovo dei mezzi, superiore ai 10 milioni già  previsti, e una politica di assunzioni che punti anche al ringiovanimento del personale operativo, che attualmente ha un’età  media di 47 anni.
CONGELARE LA RIFORMA. Per quanto riguarda la riforma del corpo, al centro di uno schema di decreto legislativo attualmente all’esame del parlamento, la Cgil auspica la proroga della delega e la contestuale apertura di un confronto con i sindacati su tutti i capitoli, dall’ordinamento del corpo fino agli interventi su personale, stipendi e indennità , tra cui anche il riconoscimento dell’assicurazione Inail, attualmente non prevista per i vigili del fuoco.
QUI FVG. Quanto alla situazione specifica della nostra regione, dove operano attualmente 650 unità , le assunzioni necessarie sono come detto almeno 120, di cui 100 operativi e 20 amministrativi. La Cgil segnala inoltre perduranti difficoltà  nella dotazione del parco macchine, nonostante alcune recenti assegnazioni, e l’impossibilità  di garantire la sicurezza nelle località  turistiche, Bibione compresa, senza la realizzazione delle sedi stagionali a Lignano e Grado e di un’ulteriore sede distaccata a Sacile.