Comparto unico, immobilismo totale dell’assessore De Anna

Il 20 maggio si è tenuto a Trieste, presenti i sindacati del comparto, un incontro convocato dall’assessore regionale per la presentazione dei nuovi organi dell’Areran e per illustrare il percorso negoziale sui contratti scaduti e ancora da rinnovare.
Riguardo a quest’ultimo punto l’assessore De Anna non ha aggiunto nulla di nuovo a quanto, sin dal suo insediamento, aveva annunciato: chiusura contratto non dirigenti 2008-09, contratto dirigenza 2006-09, definizione contenzioso Polizia locale, testo unico regionale del Pubblico impiego.
Nonostante i solleciti dei sindacati ad avviare la contrattazione sulle piattaforme unitarie presentate già un anno fa, l’assessore De Anna ha confermato quanto pensavamo: immobilismo totale! L’assessore De Anna, dopo 12 mesi non è riuscito a produrre neanche la direttiva all’Areran per l’avvio del negoziato.
Un pessimo biglietto da visita per un’amministrazione regionale che non considera le autonomie locali ed il personale del Comparto unico parti integranti del processo di evoluzione dei servizi erogati e del rilancio dell’economia regionale.
Se l’assessore fosse valutato in base agli annunci il piazzamento in graduatoria sarebbe nella fascia alta di merito. Invece in una graduatoria basata sui fatti, la valutazione da attribuire all’assessore è decisamente negativa.
Come Cgil abbiamo chiesto, visti gli enormi ritardi accumulati dalla Giunta regionale, che l’avvio della contrattazione avvenga contemporaneamente per tutti i contratti aperti e per le code della Polizia locale, sottolineando altresì che i costi per chiudere il contenzioso della Polizia locale dovranno essere aggiuntivi alle risorse messe a disposizione per i rinnovi contrattuali.
Riteniamo che la direttiva debba anche tenere conto della specificità dell’associazionismo tra gli enti locali del Fvg – che pone la nostra regione all’avanguardia rispetto al resto del Paese – considerato anche il mancato rispetto da parte della Giunta Tondo di quanto pattuito a chiusura del biennio 2006-07: a tutt’oggi avanziamo infatti un credito di 7 milioni di euro.
Il sistema delle autonomie locali e i cittadini quali fruitori degli stessi, non possono essere ulteriormente danneggiati dall’immobilismo finora dimostrato dall’assessore De Anna. Registriamo infine che la controparte ha assunto due impegni:
1) l’avvio entro la metà di giugno dei rinnovi contrattuali;
2) la definizione del testo unico del pubblico impiego del Fvg che dovrà esaltare la specialità del Fvg, valorizzando le peculiarità degli enti presenti sul territorio.
Qualora gli impegni assunti dalle controparti venissero disattesi, il conflitto sarà inevitabile.