Agenzia del lavoro, stabilizzati i primi 46 ex dipendenti delle Province

«È davvero una buona notizia che i primi precari dell’Agenzia regionale del lavoro vengano stabilizzati, dopo un percorso non privo di ostacoli». La segretaria regionale della Funzione pubblica Cgil Mafalda Ferletti commenta così, sulle pagine del Piccolo, la sottoscrizione dei contratti a tempo indeterminato per 46 ex dipendenti a termine dei centri provinciali dell’impiego, passati da quest’anno al servizio della neocostituita Agenzia regionale per l’impiego. «La Giunta regionale – ha aggiunto Frletti -ha mantenuto l’impegno preso con le organizzazioni sindacali e con questi lavoratori. Ora è necessario altrettanto impegno per le prossime scadenze, senza dimenticare il rinnovo del contratto scaduto nel 2009».
I 46 lavoratori assunti ieri sono i primi ad aver maturato i requisiti previsti per l’assunzione in pianta stabile: il superamento di una procedura selettiva a evidenza pubblica, un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato della durata di almeno 36 mesi negli ultimi 5 anni e un periodo di lavoro di almeno 12 mesi nelle materie trasferite dalle Province. In queste condizioni si trovavano già  46 lavoratori, ma altri 11 matureranno i requisiti nel 2016, portando a 57 il numero delle stabilizzazioni.
L’iter delle assunzioni, previste in seguito all’istituzione dell’Agenzia del lavoro con la legge 13/2015 e oggetto di una specifica delibera approvata lo scorso 1° ottobre dala Giunta regionale, ha dovuto fare i conti con un ricorso presentato da due lavoratrici contro i criteri di selezione. Dopo la pronuncia del Tar che ha rigettato l’istanza di sospensiva della delibera, il tribunale amministrativo regionale affronterà  la questione di merito nell’udienza già  fissata per il 6 aprile 2016.